Tradizioni enogastronomiche della Puglia

Tradizioni enogastronomiche della Puglia: le migliori 5

La Puglia è una regione ricca di piatti tradizionali e vanta una cucina genuina fatta di prodotti di grande qualità. Il territorio pugliese è circondato dal Mare Adriatico e dal Mar Ionio, per questo troviamo molte ricette di mare, oltre che una fantasia incredibile di verdure coltivate in loco. La cucina pugliese è decisamente varia, contaminata negli anni da tante culture diverse: da quella greca a quella araba, dalla francese alla spagnola, fino a quella nordeuropea. Le tradizioni enogastronomiche della Puglia sono dunque il prodotto degli ingredienti del territorio, di una tradizione culinaria di grande qualità, e di numerose influenze straniere che si sono susseguite nei secoli. 

Ecco una lista di 5 fra i migliori piatti pugliesi, ben conosciuti in ogni angolo della penisola italiana, amati ed imitati in tutto il mondo. 

Non dimentichiamo che la Puglia è da sempre produttrice di vino e di olio extravergine di oliva.

Orecchiette con cime di rapa

Chi non conosce questo piatto? Le orecchiette con le cime di rapa sono spesso la prima cosa che ci viene in mente quando pensiamo alla Puglia. Le orecchiette sono un formato di pasta a disco concavo, che per forma ricorda le linee dell’orecchio umano. Le orecchiette sono lisce da un lato e ruvide dall’altro. Possono essere condite con le ben note cime di rapa (con aggiunta di acciughe) oppure con pomodoro, cacioricotta e basilico, ma anche con ragù di carne.

Taralli pugliesi

Un altro piatto pugliese famoso e amato in tutto il mondo sono i taralli, un prodotto da forno semplice e gustoso, ricco di varianti in quanto a forma e ad aggiunta di spezie. I taralli vengono realizzati creando un impasto a base di acqua, farina, vino bianco e olio extravergine di oliva, dal quale vengono ricavati degli anelli che, a fine cottura (prima bolliti e poi al forno), diventano friabili e croccanti. Ci sono molte versioni dei taralli sia per dimensione, che per la varietà di spezie. Molto dipende dalla zona di provenienza, dando vita a interpretazioni diverse della stessa sfiziosa ricetta. 

Bombette pugliesi

Le famose bombette pugliesi sono dei deliziosi involtini di carne fresca di maiale ripieni di caciocavallo, capocollo o pancetta, sale, pepe, spezie. Sono ormai molto diffuse come finger food e nelle sagre, facendo parte a pieno titolo delle tradizioni enogastronomiche della Puglia, soprattutto nella Valle d’Itria. Le bombette sono una vera e propria esplosione di sapore! Vengono cotte allo spiedo nei fornelli di macellerie e bracerie, sulla griglia o in forno. In alternativa si utilizza anche della cottura al sugo.

Il polpo alla pignata

Passiamo ora a un piatto a base di pesce, immancabile nella cucina pugliese, ovvero il polpo alla pignata. Questa ricetta viene preparata con polpo, patate, pomodoro, cipolla e sedano. Il pesce viene cotto nella pignata, un recipiente di terracotta ideale per la cottura lenta, un tempo utilizzato soprattutto per i legumi. È sufficiente lasciar andare polpo nella sua stessa acqua già salata o, come dicono in Puglia: “ Lu Purpu se coce cu l’acqua soa stessa”. Il polpo diventa morbido, profumato e gustoso.

Cartellate

Concludiamo questo “assaggio” delle migliori tradizioni enogastronomiche della Puglia con le cartellate, gustose frittelle di foglia ricoperte di vincotto, miele o zucchero a velo. La forma delle frittelle vogliono ricordare quella dell’aureola o delle fasce in cui era avvolto Gesù bambino nella culla, ma stanno a simboleggiare anche la corona di spine della crocifissione. Questo forte simbolismo sottolinea la radicata origine popolare del dolce. L’impasto delle cartellate, preparato soprattutto durante il periodo natalizio, è caratterizzato da farina, olio e vino. Vengono formate delle striscioline arrotolate a forma spirale e poi fritte in olio di oliva.